Canè ricorda Pesaola: “E’ stato un padre, mi fa rabbia che sia morto da straniero…”
“Per me più che un allenatore è stato un padre, se non fosse stato per lui io non sarei qui oggi. Mi ha sempre dato grande carica, anche quando giocavo male e venivo sostituito mi ha sempre rassicurato dicendo che il mio turno sarebbe arrivato.