Nonostante il pareggio interno con il Genoa di Lunedì scorso, il Napoli arriva all’Armando Picchi rinvigorito dopo l’accesso agli ottavi di Europa League a discapito dello Swansea. Rafa Benitez, tuttavia, deve fare a meno di due pedine importanti: Albiol ed Higuaìn, infatti, non saranno del
Napoli che nel secondo tempo ha controllato il match con la Nocerina mai pericolosa. Considerando inoltre le numerose assenze e le diverse occasioni create, la prova degli azzurrini è più che sufficiente 35′ + 3′ – FINE DELLA PARTITA. Tensioni di fine partita, ma si
Dopo quattro minuti l’arbitro fischia la fine dell’incontro 76′ Fuori Tartaglione, dentro Passeri. 75′ Selva lascia il posto a Cesarano nel Napoli. 74′ Ammonito Zumbo nella Reggina 68′ Fuori Lattuga dentro Amabile. 65′ Ammonito Frulio. 61′ Ancora un cambio con Gioia che rileva Lorefice. 59′
Entro il 15 ci sarà la decisione della convalida o meno sul sequestro cautelativo per oltre 5 milioni fatto dalla magistratura contabile ai conti di Aurelio De Laurentiis, il patron del calcio Napoli, che non avrebbe pagato i canoni di locazione dello stadio San Paolo.
«Vorrei che finisse in pareggio perché sono livornese al cento per cento e amaranto verace ma Napoli è un pezzo del mio cuore perché due anni lì valgono come venti anni in qualsiasi altro posto». Lucarellone – così chiamato per distinguerlo da Lucarellino, suo fratello
L’argentino non c’è, «ma Pandev, Callejon e Duvan sì». Ci sono stati sorrisini malcelati e alcuni si sono dati persino di gomito quando ieri all’ora di pranzo Benitez ha inserito anche il colombiano nella terna di papabili sostituti di san Gonzalo da Brest, 13 gol
Ha deciso di aderire al condono proposto da Equitalia, ma invece degli 11 milioni chiesti dal Fisco italiano ne paga solo tre: si apre un nuovo capitolo dell’annosa vicenda di Diego Armando Maradona. Ansioso di tornare in Italia e a Napoli dove lo attendono sponsor
“Col Livorno festeggio 800 panchine” ha detto ieri Benitez. Ma il tecnico sbaglia i conti: sono già 865 in carriera tra Castilla (65), Valladolid (29), Osasuna (11), Extremadura (92), Tenerife (46), Valencia (162), Liverpool (350), Inter (25), Chelsea (48) e Napoli (37). L’800a è stata un
Per cancellare Bergamo, Bologna e pure Cagliari, per dimenticare i punti regalati a Chievo, Sassuolo e Parma. Il passato tornerà oggi a Livorno, davanti agli occhi del Napoli che non ha nessuna intenzione di dedicarsi solo alle Coppe. C’è un campionato intero ancora da giocare
Anche l’inviato di «Chi l’ha visto?» a Castelvolturno. La sua presenza si è notata durante la conferenza stampa prepartita di Rafa Benitez. Il giornalista aspettava infatti proprio che il tecnico spagnolo finisse di parlare alla vigilia della partita contro il Livorno per poterlo poi intervistare.
Nonostante il pareggio interno con il Genoa di Lunedì scorso, il Napoli arriva all’Armando Picchi rinvigorito dopo l’accesso agli ottavi di Europa League a discapito dello Swansea. Rafa Benitez, tuttavia, deve fare a meno di due pedine importanti: Albiol ed Higuaìn, infatti, non saranno del
Napoli che nel secondo tempo ha controllato il match con la Nocerina mai pericolosa. Considerando inoltre le numerose assenze e le diverse occasioni create, la prova degli azzurrini è più che sufficiente 35′ + 3′ – FINE DELLA PARTITA. Tensioni di fine partita, ma si
Dopo quattro minuti l’arbitro fischia la fine dell’incontro 76′ Fuori Tartaglione, dentro Passeri. 75′ Selva lascia il posto a Cesarano nel Napoli. 74′ Ammonito Zumbo nella Reggina 68′ Fuori Lattuga dentro Amabile. 65′ Ammonito Frulio. 61′ Ancora un cambio con Gioia che rileva Lorefice. 59′
Entro il 15 ci sarà la decisione della convalida o meno sul sequestro cautelativo per oltre 5 milioni fatto dalla magistratura contabile ai conti di Aurelio De Laurentiis, il patron del calcio Napoli, che non avrebbe pagato i canoni di locazione dello stadio San Paolo.
«Vorrei che finisse in pareggio perché sono livornese al cento per cento e amaranto verace ma Napoli è un pezzo del mio cuore perché due anni lì valgono come venti anni in qualsiasi altro posto». Lucarellone – così chiamato per distinguerlo da Lucarellino, suo fratello
L’argentino non c’è, «ma Pandev, Callejon e Duvan sì». Ci sono stati sorrisini malcelati e alcuni si sono dati persino di gomito quando ieri all’ora di pranzo Benitez ha inserito anche il colombiano nella terna di papabili sostituti di san Gonzalo da Brest, 13 gol
Ha deciso di aderire al condono proposto da Equitalia, ma invece degli 11 milioni chiesti dal Fisco italiano ne paga solo tre: si apre un nuovo capitolo dell’annosa vicenda di Diego Armando Maradona. Ansioso di tornare in Italia e a Napoli dove lo attendono sponsor
“Col Livorno festeggio 800 panchine” ha detto ieri Benitez. Ma il tecnico sbaglia i conti: sono già 865 in carriera tra Castilla (65), Valladolid (29), Osasuna (11), Extremadura (92), Tenerife (46), Valencia (162), Liverpool (350), Inter (25), Chelsea (48) e Napoli (37). L’800a è stata un
Per cancellare Bergamo, Bologna e pure Cagliari, per dimenticare i punti regalati a Chievo, Sassuolo e Parma. Il passato tornerà oggi a Livorno, davanti agli occhi del Napoli che non ha nessuna intenzione di dedicarsi solo alle Coppe. C’è un campionato intero ancora da giocare
Anche l’inviato di «Chi l’ha visto?» a Castelvolturno. La sua presenza si è notata durante la conferenza stampa prepartita di Rafa Benitez. Il giornalista aspettava infatti proprio che il tecnico spagnolo finisse di parlare alla vigilia della partita contro il Livorno per poterlo poi intervistare.
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