Al termine del match di Pagani, vinto dal Perugia per 4-1 contro la Paganese, la Redazione di IamNaples.it ha raggiunto in esclusiva Roberto Insigne, fratello di Lorenzo, classe ’94, in prestito dal Napoli al Perugia. Ecco l’intervista integrale: “Primo gol tra i professionisti? E’ stata una grossa emozione, sono molto contento, l’avevo già cercato nelle partite precedenti. A Perugia mi sto trovando benissimo, è l’ambiente giusto per crescere. Passare dalle giovanili al professionismo non è stato così difficile come pensavo. I giocatori più esperti come Mazzeo, Comotto, Scognamiglio ed Eusepi mi stanno aiutando molto ad inserirmi nel calcio che conta e a crescere. Ritornare a Napoli in futuro mi farebbe piacere, ma a Perugia mi trovo bene, come se stessi a casa. Sarà la società a decidere dove mandarmi, chiaramente il mio sogno è indossare la maglia azzurra. Il cambio di tecnico non mi è pesato, con Camplone ho giocato un po’ di meno rispetto a Lucarelli, però, sono felice oggi di essermi messo in mostra con questo gol e di essere partito titolare oggi e domenica scorsa contro L’Aquila. Ho superato Lorenzo nei primi mesi da professionista? Non è una sfida tra me e mio fratello, lui non ha segnato nei primi quattro mesi con la Cavese ed io si, ma non importa. Con lui ho parlato della sua esperienza, Lorenzo mi ha dato molti consigli che mi aiuteranno sicuramente. Ricordi più belli del settore giovanile azzurro? Ho grandissimi ricordi e tante amicizie a Napoli, la finale di Coppa Italia davanti a 35000 spettatori è il momento più spettacolare con il mio assist per il gol di Soma. Spero un giorno di ritornare al San Paolo. Salernitana-Nocerina? Non sono io a dover parlare di questi episodi, penso solo alle questioni della mia società”
Dal nostro inviato allo Stadio “Marcello Torre” di Pagani Dario Gambardella
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