Aurelio De Laurentiis, intevenuto ai microfoni di Mediaset Premium, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“San Siro è un posto stregato, sono tanti anni che aspettiamo l’occasione di vincere. Speriamo di giocare un buon calcio. Oggi ho visto il derby di Roma, ho visto due buone squadre, ma alla fine la Lazio ha pagato l’impegno europeo. Sono contento dell’internazionalizzazione di questo Napoli. Sono nove anni che mi sto battendo per portare il Napoli sui palcoscenici che gli competono. Il calcio, a differenza del cinema, è un linguaggio che non ha bisogno di sottotitoli. Milan? È una grande squadra, con una grande società. Non mi fiderei. Voglio solo vedere una grande partita, un grande spettacolo. Mazzarri? Lo ringrazio per il lavoro che ha fatto in questi quattro anni. Ma a questo punto non mi dimenticherei neanche del lavoro fatto da Reja, e da quello di Donadoni. Siamo però arrivati ad un punto che bisognava prendere un tecnico internazionale. I nuovi innesti hanno rivoluzionato il piano di gioco del Napoli. Il passato è stato importantissimo per crescere, ma è sempre il passato. Ci è servito per accumulare esperienza. Purtroppo noi siamo ripartiti da zero. Insigne? Io sono sempre stato a favore dei giovani. Sono stato considerato visionario e sognatore. Adesso con Benitez questa rivoluzione potrà avvenire”
La Redazione
G.D.S.
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