Il Napoli fa visita al Chievo Verona nella seconda giornata di Serie A. Trasferta insidiosa per la squadra di Benitez, chiamata a confermare la buona prova del San Paolo contro il Bologna. L’avversario è di quelli tosti. Non a caso Benitez è concentrato solo sull’impegno di questa sera. Niente mercato. Niente discorsi o interventi sulla Champions. Si va a Verona. Per i tre punti, ovviamente.
“Tutti importanti, ma è la rosa a disposizione che conta più di tutto”. Queste le parole di Rafa Benitez alla vigilia di Chievo-Napoli. E allora in campo andrà chi garantisce maggiori certezze attualmente. Con la consapevolezza che chi è in panchina freme per subentrare. E’ questa la filosofia. Un credo, la mentalità da adottare per il tecnico spagnolo. “Squadra che vince non si cambia? Macchè, tutte le grandi squadre hanno rotazioni importanti. Noi saremo tra quelle”. Per la partita del Bentegodi, dunque, Rafa Benitez non dà indicazioni particolari. Ma comunque sono intuibili le sue scelta. In porta ci andrà Pepe Reina. Difesa consueta a quattro con Albiol e Britos che hanno dato garanzie al mister, ma sui quali c’è sempre l’ombra di Cannavaro pronto a riprendersi il posto da titolare. Sugli esterni Maggio e Zuniga sono insidiati dal rientro di Armero dopo la squalifica. Dzemaili, invece, reduce anche lui da un turno di stop, vuole una maglia da titolare e insidia il posto di Inler in mediana al fianco di Behrami. In attacco Benitez sembrerebbe intenzionato a confermare il trio che ha fatto bene all’esordio formato da Pandev, Hamsik e Callejòn. Insigne dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina al pari di Mertens. In attacco ci sarà Higuain che “non ha nessun problema oltre a quello di farsi la barba”. Benitez dixit.
Formazione quasi annunciata, invece, per Giuseppe Sannino che affronta la squadra della sua città. Il tecnico di Ottaviano schiererà un classico 4-4-2. A difendere la porta ci sarà senza dubbio Puggioni che dopo l’addio di Sorrentino ha dimostrato a suon di parate il suo valore. Davanti all’estremo difensore agirà una difesa a quattro composta dai centrali Papp e Cesar. I terzini, invece, saranno Sardo e Dramè, due bestie nere del Napoli pronte a far male nuovamente agli azzurri. A centrocampo Sannino punterà sul senatore Luca Rigoni in coppia col nuovo acquisto Radovanovic. Esterni alti, ma con compiti anche e soprattutto in fase di ripiego altri due nuovi acquisti: Improta a desta e Sestu a sinistra. La coppia d’attacco sarà composta da Paloschi e Thereau, con Pellissier pronto a subentrare qualora ce ne fosse bisogno.
Ecco le probabili formazioni delle due squadre:
Servizio e grafico a cura di Stefano D’Angelo
