La cessione di Luigi Vitale alla Juve Stabia ha aperto un profondo varco per il potenziamento dei rapporti tra le due società che rappresentano più di tutte il calcio campano. La Juve Stabia è ormai una realtà stabile del campionato di Serie B e anche riguardo al settore giovanile sta ottenendo ottimi risultati, lanciando tanti talenti che hanno rinforzato i vivai di Roma, Juventus, Chievo Verona, Genoa ed altre realtà. L’ultima promessa a lasciare le “vespe” è stato l’esterno sinistro classe ’97 Luigi Rizzo, approdato alla Juventus dopo alcune presenze in Under 16 (clicca qui per leggere la nostra esclusiva). Il Napoli vuole invertire la rotta, evitare la fuga dei giovani ponendosi come punto di riferimento per la società di Castellammare di Stabia. I due club stanno imbastendo una proficua collaborazione; ieri a Sant’Antimo, la nuova sede delle giovanili del Napoli, i dirigenti azzurri Gianluca Grava e Francesco Barresi hanno avuto un colloquio con Alberico Turi, responsabile del settore giovanile della Juve Stabia. Il Napoli ha ceduto alla formazione stabiese a titolo definitivo Gianluca La Gatta e Francesco Del Bono (notizia anticipata da IamNaples.it, clicca qui per leggere la notizia nella rubrica del lunedì del 12 Agosto), centrocampista ed esterno d’attacco classe ’95, ma nel colloquio con Turi ha chiesto un diritto di priorità per gli elementi più promettenti delle giovanili gialloblù. Il focus di Barresi e Grava è indirizzato sulle annate ’97 e ’98 per la categoria Allievi Nazionali. Il Napoli vuole visionare sin dalle prossime settimane i ragazzi che ha individuato come possibili rinforzi per la formazione di Mazzella. Il centrocampista Pasquale Esposito e l’attaccante Claudio Pagano (entrambi classe ’97) già stamane si alleneranno a Sant’Antimo con gli Allievi Nazionali del Napoli che segue con molta attenzione anche il difensore centrale classe ’98 Gennaro Donnarumma. Napoli e Juve Stabia dialogano, l’obiettivo è bloccare la fuga dei talenti, almeno da Castellammare.
Ciro Troise
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