E’ una corsa contro il tempo, il nemico è la burocrazia. I protagonisti sembrano abbastanza ottimisti, il Napoli dovrebbe farcela ad evitare la vergogna di dover emigrare per campionato e Champions League. Siamo ai giorni decisivi per ultimare i lavori necessari e ottenere tutti i certificati, poi il presidente De Laurentiis e il sindaco De Magistris dovranno affrontare questioni fondamentali come la convenzione che sostituirà quella in vigore (scade nel 2014, ndr) e il percorso che porterà al nuovo stadio.
De Laurentiis dovrà mantenere la promessa comunicata in un convegno pubblico alla Città della Scienza sulle risorse da mettere a disposizione, toccherà a De Magistris garantire maggiore efficienza nella gestione della vicenda in termini complessivi. L’ansia di queste ore si poteva evitare con una programmazione più accurata e mostrando sia la Società Sportiva Calcio Napoli che l’amministrazione comunale maggiore attenzione alle problematiche dell’impianto anche quando non c’erano gli ultimatum della Uefa.
Sono giorni frenetici in casa Napoli; non c’è solo la spinosa questione stadio ma anche l’organigramma societario da definire e soprattutto il calciomercato.
Paolo De Matteis, ex direttore sportivo dell’Ascoli, è sempre più vicino a essere il nuovo team manager del Napoli e la spalla di Riccardo Bigon. Il cambio Santoro-De Matteis non è l’unica variazione dell’organigramma societario, ieri è scaduto il contratto da calciatore di Gianluca Grava, sparito sul sito ufficiale della società insieme a Rolando, non riscattato dal Porto, Rinaudo e Campagnaro, approdato a parametro zero all’Inter.
Le chiacchiere tra Bigon e Grava procedono da mesi alla ricerca del ruolo dirigenziale più appropriato. La prima idea del presidente De Laurentiis era fargli allenare gli Allievi Nazionali, proposta che non ha mai convinto Grava, che ha più volte espresso il desiderio di essere il nuovo team manager al posto di Giuseppe Santoro. Quest’ultimo ha lasciato un vuoto difficilmente colmabile ma Grava è pronto a raccogliere questa sfida. Bigon per questo compito preferisce una figura già pronta proveniente da altre società, per Grava si profila un’immersione nel settore giovanile. Sarà decisivo un confronto con il presidente De Laurentiis per trovare un accordo complessivo e far continuare in altre mansioni l’avventura di Grava dalle parti di Castelvolturno, luogo che frequenta da quando il Napoli era in Serie C.
Sul mercato c’è una frase ripetuta da settimane che può apparire banale ma fotografa la situazione attuale. “Tutto ruota intorno a Cavani”; s’attendono gli incontri tra Triulzi che domani sbarcherà in Italia e il presidente De Laurentiis. La sensazione è che tutto possa succedere; Chelsea, Real Madrid e Manchester City non hanno mai mollato la presa. Il “giro delle punte” ancora deve iniziare; si è mosso solo Tevez, Higuain dovrebbe andare all’Arsenal, non si sa ancora cosa farà Ibrahimovic, ci sono ancora i dubbi sul futuro di Dzeko e Jovetic andrà via da Firenze ma la trattativa con la Juventus non è ancora entrata nelle fasi importanti. I “Blues” oggi sembrano il candidato più forte, ci sono già gli intermediari al lavoro ma parafrasando il “Marina, Marina, Marina” di De Laurentiis non ci sono ancora contatti ufficiali tra le società.
Il Napoli non si è fermato, ha ufficializzato Dries Mertens dal Psv Eindhoven, è a un passo da Rafael, portiere del Santos di grande valore. Bigon ha più fronti aperti per difesa, centrocampo e attacco. C’è Manuel Garcia Quillon, agente di Benitez, negli equilibri della campagna acquisti del Napoli. Quillon gestisce gli interessi anche di Josè Maria Callejon, l’esterno d’attacco del Real Madrid nelle mire della società di De Laurentiis; lo spagnolo rappresenta la prima scelta, Cerci l’idea italiana. I contatti col Torino sono frequenti; ai granata piacciono El Kaddouri e Calaiò. Si tratta poi Santana che, però, non vuole la rescissione consensuale ma preferisce la cessione in prestito con diritto di riscatto; potrebbe andare al Genoa che cerca degli esterni offensivi per il 4-3-3 di Liverani.
In entrata si lavora su Gonalons; ancora non è stato trovato l’accordo completo con il calciatore, poi bisognerà trattare con il presidente del Lione Aulas. Per la difesa N’Koulou piace molto ma è extracomunitario, Rami rappresenta una soluzione interessante; non è mai tramontata l’idea Astori. De Laurentiis ne ha parlato con Cellino ma non si registrano contatti importanti in queste ore tra Bigon e l’entourage del giocatore che fa parte comunque della lista degli obiettivi. In uscita il fronte più caldo è quello del Livorno che ha individuato in El Kaddouri uno dei due trequartisti del 3-4-2-1 di Nicola, visto anche il mancato rinnovo di Belingheri. Il Napoli ha parlato con Signorelli e Capozucca di Vitale, Donadel e Maiello; quest’ultimo piace anche al Genoa, alla Ternana in B e a Perugia e Lecce in Lega Pro, ma non sarebbe felice di scendere di categoria. Il Livorno sarebbe disposto ad accogliere questi giocatori solo in prestito secco, nessuna formula onerosa o diritti di riscatto; il Napoli sta pensando di chiedere in prestito con diritto di riscatto per la Primavera Matteo Frati, esterno sinistro d’attacco classe ’95 (clicca qui per leggere la sua storia). Rosati potrebbe approdare al Sassuolo in prestito con diritto di riscatto, Gargano ha rifiutato il Fenerbahce, il suo agente Lucci ne ha parlato anche con il Besiktas, ma il Napoli potrebbe farlo valutare da Benitez.
C’è poi il mercato dei giovani: Sepe potrebbe approdare in B, ci pensa l’Avellino dove troverebbe Armando Izzo come compagno di squadra, Allegra è vicino alla Virtus Entella (clicca qui per leggere la nostra esclusiva), Savarise è stato richiesto da Como (che rivorrebbe Daniele Donnarumma e il portiere classe ’94 Diamante Crispino), Lumezzane e Paganese, a cui piace anche Celiento. La formazione di Pagani ha chiesto anche Dezi, in Lega Pro lo rivorrebbe anche il Barletta ma il trequartista abruzzese vuole giocare in B: piace a Trapani, Brescia e Lanciano. Nicolao è nelle mire del Perugia in Lega Pro, Avellino e Pescara in B. Alla corte di Pasquale Marino potrebbe approdare Fornito in prestito con diritto di riscatto della metà, il Napoli potrebbe chiedere per la Primavera il trequartista classe ’96 Andrea Mancini.
Palma dovrebbe firmare in settimana il contratto da professionista e potrebbe finire al Vicenza, Novothny sarebbe andato al Catanzaro se Sormani avesse accettato le lusinghe per la panchina della formazione calabrese, ipotesi definitivamente saltata qualche settimana fa. Roberto Insigne è conteso da due allenatori: Auteri del Latina in Serie B e Lucarelli del Perugia, vedremo chi la spunterà in questa sfida di mercato. Il Napoli pensa anche a rinforzare la sua Primavera che dovrà disputare la Youth League. Per la Champions League dei giovani prende forma anche il regolamento: potranno giocare i giocatori nati dal 1 Gennaio 1995 in poi e il Napoli dovrà presentare una lista di 20 elementi, tra cui 10 dovranno essere tesserati nel club almeno da due anni. Rientrano l’esterno destro Cretella e il centrocampista La Gatta dai prestiti alla Primavera dello Spezia al Pomigliano in Serie D; su quest’ultimo c’era anche il Foggia ma dovrebbe restare nell’organico della formazione di Saurini. E’ lunedì 1 Luglio; il mercato è ufficialmente iniziato e lo abbiamo accolto con una raffica…
Ciro Troise
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