Che la nuova stagione abbia inizio! Stamane presso l’Hotel Palazzo Alabardieri si è svolta la conferenza stampa per la presentazione ufficiale del Napoli Carpisa Yamamay 2012/2013. Tanti i volti noti che hanno partecipato all’evento, tra cui gli esponenti della società delle “tartarughine” quali il dg Italo Palmieri, il presidente Lello Carlino e l’allenatore Geppino Marino, nonchè l’intera rosa della squadra, il vice presidente Flavio Dinacci e tutti gli esponenti dello staff tecnico. Non hanno fatto mancare il loro sostegno anche l’assessore allo Sport, Giovani, Pari Opportunità e Sanità Pina Tommasielli e l’avvocato Salvatore Colonna, presidente del Comitato regionale campano della F.I.G.C. Le azzurre sono pronte per la prima gara di campionato in serie A1 nella loro nuova “casa” dello stadio “Collana”, ecco le sensazioni dei presenti in merito all’intenso lavoro e ai tanti sacrifici che hanno permesso al club di poter raggiungere questi importanti traguardi…
Prende la parola il dg Italo Palmieri:“Questo è il settimo anno che scegliamo come location l’hotel Palazzo Alabardieri, visto che in questi anni ci ha portato fortuna. Ci avevano proposto di fare la conferenza alla municipalità di Napoli ma la scaramanzia del nostro presidente ce lo ha impedito (ride n.d.r.). Ringraziamo comunque l’Assessore allo Sport Pina Tommasielli per l’interessamento. In questi giorni abbiamo incontrato il magistrato Ardituro, promotore dell’iniziativa “Una rete per la Legalità” che noi abbiamo subito preso in considerazione . Ardituro è favorevole nel partecipare all’organizzazione di una amichevole tra il Napoli Carpisa Yamamay ed il Quarto, noi non vogliamo che questa iniziativa resti nell’ambito locale ma che se ne parli anche al nord. Il logo “Una rete per la legalità” sarà sulle nostre maglie, il nostro presidente ne è davvero entusiasta. La cultura della legalità deve passare attraverso le nuove generazioni, noi dobbiamo far capire ai giovani che Napoli deve cambiare da questo punto di vista. Da domani vorremmo vedere un “Collana” pieno di persone, perché a mio avviso il calcio femminile va visto dal primo all’ultimo minuto; limitarsi agli higlights delle gare non fa capire la crescita del nostro movimento. Il Vomero è un quartiere dove si è vissuto il grande calcio, i nostri genitori hanno visto molte partite dell’Internapoli ed è un luogo importante per far rinascere lo sport al femminile, per noi comincerà un’era nuova. Al di là del risultato sul campo, il nostro obiettivo è sensibilizzare il nostro movimento, le ragazze comunque daranno il massimo per far bene sul terreno di gioco, per scaramanzia non ci prefissiamo però obiettivi particolari. Domani sarà una giornata ricca di avvenimenti. Il primo sarà il taglio del nastro a centrocampo dove interverrà per la manifestazione il sindaco Luigi De Magistris, in onore del Vomero la squadra indosserà poi la gloriosa maglia dell’Internapoli a strisce verticali bianco-celesti e a dare il calcio d’avvio sarà una leggenda della squadra vomerese vincitore di uno scudetto con la Lazio quale Pino Wilson. Presenzierà anche il Cardinale Crescenzio Sepe. In questi giorni abbiamo ricevuto numerosi complimenti dal sindaco De Magistris e dal presidente della Regione Stefano Caldoro. Siamo pronti…”.
La presentazione continua con l’intervento dell’Assessore Tommasielli:
“Sono contenta di partecipare a questa presentazione, questa squadra è una mascotte che trasmette un messaggio di legalità per il calcio e per lo sport in generale. La compagine del Napoli Carpisa Yamamay viaggia su gambe solide ed è quell’ “acqua pulita” che serve a diluire l’ “acqua sporca” che molto spesso vediamo nel calcio maschile. Noi del Comune di Napoli rifiutiamo il binomio calcio-violenza, vedi l’episodio che ha coinvoltoi tifosi dell’Aik Solna: non è possibile che dei turisti vengano aggrediti per motivi così assurdi. Le azzurre sono un esempio di legalità e di valori sportivi e le seguiremo costantemente con un inviato allo Stadio Collana. Per farvi capire i valori della Carpisa, abbiamo deciso d’accordo con la società di far disputare un’amichevole tra le ragazze e la Boys Pianurese dopo alcune rimostranze incresciose avvenute in occasione della partita tra Boys Pianurese e Quarto, dove alcuni ultras hanno insultato con insistenza le forze dell’ordine e d il pm anticamorra Antonello Ardituro. Stadio Collana? Siamo contenti che le ragazze giochino in questo prestigioso campo, uno dei tanti simboli che porterà ad una città liberata. Spero che nel campo vomerese le “tartarughine” avranno il giusto calore dei tifosi ed auguro a loro un buon campionato. Nell’impianto oltre al calcio femminile si vedranno tanti altri sport come il rugby ed il volley, abbiamo ristrutturato la piscina e stiamo mettendo in ordine anche le malridotte palestre. Impiantistica napoletana? Non è colpa nostra se abbiamo ereditato una situazione terribile con miliardi di debiti. Stiamo facendo il possibile per migliorare con l’aiuto di imprenditori puliti. Da parte nostra la promessa alla Carpisa è quella di non tirarci mai indietro e di sostenere la società con diversi sponsor”.
Interviene dunque l’avvocato Colonna:
“La Carpisa è un puro esempio di orgoglio meridionale, rappresentando il calcio nei suoi aspetti più sani ed emarginando quelle frange d’illegalità che sfruttano e brutalizzano questo sport. Ancora una volta Napoli diviene capitale del Mezzogiorno con il suo personalissimo ‘triplete’ di eccellenze nello sport: Ssc Napoli- Napoli Carpisa Yamamay e Napoli Calcio a 5, compagini giunte oramai ai vertici nei rispettivi campionati. Un grazie particolare va poi alle calciatrici azzurre per il loro impegno profuso nella splendida cavalcata della passata stagione, culminata con la meritatissima promozione. Sono sicuro che onoreranno al meglio la città di Napoli anche nella massima divisione”.
Dice la sua anche il presidente Lello Carlino:“Poter giocare al Collana rappresenta il premio più bello per me dopo anni di sacrifici. Sono contento di aver finalmente trovato un sindaco ed un assessore (Pina Tommasielli, ndr) vicini realmente alle esigenze sportive della città. Un grazie dunque al loro e dal punto di vista tecnico alle mie ragazze per quanto mostrato in campo. Sono ottimista per la nuova stagione, noto infatti con grande soddisfazione che c’è sempre più passione da parte di tutti nel lavoro quotidiano. Proprio per questo, posso affermare con sicurezza che non lascerò mai il calcio femminile! Scenderemo in campo anche per la legalità e umilmente cercheremo di re la nostra anche in A1”.
Un pensiero anche da parte del tecnico delle azzurre Geppino Marino:
“Sono emozionato per il traguardo centrato della massima serie e pe l’esordio di domani al “Collana”. Abbiamo una rosa davvero competitiva, non ci prefissiamo obiettivi ma vogliamo pensare solo alla singola gara. L’organico è pieno di belle persone e questo è positivo per l’amalgama del gruppo che dovrà essere sempre più compatto per raggiungere il massimo. Quest’anno affronteremo un campionato difficile, il nostro atteggiamento non cambierà: che sia la Torres o un’altra squadra, la voglia di vincere sarà sempre la stessa…”.
Dai nostri inviati all’Hotel Palazzo Alabardieri Antonio Fusco, Dario Gambardella ed Alessandro Sacco
