Dopo due minuti di recupero termina il match, il Brescia s’aggiudica la Coppa Italia. Esplodono i dissapori avvenuti durante il match; Pirone entra in campo per recriminare con gli avversari. Le lombarde sono riuscite a prevalere soffrendo maledettamente contro una straordinaria Carpisa che in lunghi tratti del match con il cuore ha annullato il divario tecnico a favore del Brescia che è arrivata al terzo posto in A1. Termina la stagione della neopromossa società del presidente Carlino che in A1 ed al “Collana” rappresenterà la città di Napoli in un movimento in ascesa come quello del calcio femminile. Da sottolineare la grande presenza di pubblico anche di fede partenopea che, nonostante la sconfitta, nel finale hanno applaudito ed incoraggiato le ragazze. Si potrà vedere la finale di Coppa Italia in differita lunedì 4 Giugno a partire dalle 15:30 su Raisport 1.
13′ 2° T.S- Vitale ruba palla al limite dell’area, serve il pallone a Diodato che, però, fallisce l’assist decisivo per Lecce
12′ 2° T.S.- Miracolo di Loomis sulla conclusione di Astoni. Il Brescia approfitta del corner per perdere del tempo prezioso.
11′ 2° T.S.- Ammonito il portiere del Brescia Gorno per proteste su un corner assegnato alla Carpisa su un rilancio di Filippozzi. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina le tartarughine reclamano un fallo di mani in area di un difensore del Brescia non ravvisato dall’arbitro.
9′ 2° T.S- Astoni prova la conclusione deviata da Valentina Esposito tra le braccia di Loomis. La Carpisa guadagna metri ma si espone inevitabilmente ai contropiedi
6′ 2° T.S- Conclusione di Alborghetti dal limite dell’area che termina di poco alto. Sostituzione nel Brescia: entra Astoni per Boni, nella Carpisa invece entra Diodato per Kensbock
2′ 2° T.S..- Si inizia con i botti ad Ostia. Brutto fallo di Pirone che gli costa il secondo cartellino giallo, l’aggredisce Zizioli che va anche lei fuori dal campo anzitempo. Si continua in dieci contro dieci, mister Marino schiererà la Caramia in attacco.
17:51- Inizia il secondo tempo supplementare
Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo supplementare in cui il Brescia è riuscita a far prevalere il maggior tasso tecnico. Restano quindici minuti alle tartarughine per riacciuffare l’impresa.
13° 1° T.S.- Boni pericolosa, la sua conclusione è, però, bloccata da Loomis.
12° 1° T.S.- Caramia prova a spingere la Carpisa, il suo tiro-cross però viene respinto dalla difesa bresciana
11° 1° T.S.- Ammonita Rosucci per un brutto fallo su Pirone
8′ 1° T.S.- Napoli paga la stanchezza, Brescia in vantaggio. Sabatino di testa deposita in rete su un cross proveniente dalla destra, Loomis sfiora ma non riesce ad evitare il gol
3′ 1° T.S- Gozzi a tu per tu con Loomis ma la conclusione va di poco a lato. Brescia molto pericoloso in questi primi minuti dei tempi supplementari, Carpisa molto stanca.
2′ 1° T.S.- Tiro a giro di Alborghetti che termina di poco a lato alla sinistra di Loomis che probabilmente non ci sarebbe arrivata.
94′- Pirone ha un’occasione importante ma s’ostina in un’azione individuale che non produce esiti. Fischio finale da parte dell’arbitro Caroffalo; per decidere quest’emozionante finale si va ai supplementari. Onore alle ragazze di Marino che non mollano contro una compagine di caratura superiore. Il sogno continua…
91′- Punizione di Giuliano dai trenta metri abbondantemente a lato.
La terna arbitrale concede tre minuti di recupero
90′- Ammonita Ferrandi per un brutto fallo su Caramia. Precedentemente è da registrare l’ennesimo intervento eroico di Filippozzi su Sabatino. Dieci e lode per il difensore azzurro finora.
85′- Respinta corta nell’area piccola di Valentina Esposito, di testa Alborghetti, blocca Loomis. Grande tensione per il presidente Carlino ed il direttore generale Italo Palmieri che, nonostante il caldo asfissiante, non abbandona il suo giubbotto rosso importante per la scaramanzia.
83′- Vivirito spreca la palla del 3-2. Ancora Maria Caramia produce uno spunto sulla fascia destra e serve Vivirito che sopraggiunge dalle retrovie; la conclusione termina alta sopra la traversa.
79′- Ammonita Filippozzi per un fallo su Cernoia, che avrà l’occasione di ripetere la punizione dal limite che ha dato il 2-1 lombardo nella prima frazione di gioco. Stavolta respinge la barriera, eroica la prestazione di Filippozzi, punto fisso della Nazionale Under 20.
78′- Cade un po’ il fair play all'”Anco Marzio”. Brutto fallo su Valentina Esposito che cade a terra, il Brescia continua l’azione nonostante la superiorità numerica. Elisa Lecce affronta a muso duro l’arbitro, le lombarde guadagnano un calcio d’angolo che non produce sviluppi.
70′- GOOOOOOOOOOOOOOOL! Pareggio Carpisa! Segna sempre lei, la donna delle rimonte, l’attaccante capace di cambiare tante partite in corsa come in campionato contro la Res Roma. Rossella Vitale deposita in rete di testa su un cross dalla Caramia che ha prodotto un’insistita azione sulla fascia destra sugli sviluppi di un fallo laterale.
65′- Lancio di Lecce, conclusione di Pirone, blocca la sfera Gorno senza particolari problemi
63′- Incertezza in uscita di Loomis, Alborghetti spreca clamorosamente con quasi tutto lo specchio della porta a disposizione. Brescia spreca l’occasione del 3-1
62′- Pirone scatta sul filo del fuorigioco sulla corsia sinistra, prova il cross per Caramia, il Brescia si salva rinviando il pallone in fallo laterale
61′- Conclusione a spiovere da venticinque metri di Ferrandi, pallone di poco alto sopra la traversa
60′- Ammonita il capitano Valentina Esposito per un fallo da dietro su un’avversaria a centrocampo
58′- Vitale subito pericolosa, il suo colpo di testa sugli sviluppi del corner battuto da Elisa finisce di poco a lato.
57′- Sostituzione nella Carpisa: esce Di Marino, entra un altro attaccante: Rossella Vitale. Marino prova il tutto per il tutto
56′- Spunto sulla fascia destra di Maria Caramia, supera due avversarie, il suo cross è deviato in corner, su cui non ci sono stati sviluppi, anzi il Brescia stava partendo in contropiede. L’attaccante Sabatino è stata fermata dal difensore Filippozzi.
53′- Ammonita Vivirito per un fallo a centrocampo. Non c’è stata la svolta finora, Brescia ancora padrone del campo
48′.- Schioppo perde palla all’altezza del limite dell’area, la recupera Ferrandi che calcia a rete ma la sua conclusione è sbilenca e termina abbondantemente a lato.
16:37- Inizia la ripresa. Il Brescia dà il calcio d’inizio con Boni e Sabatino, nel Napoli è da registrare una sostituzione con Caramia al posto di Rapuano. Modulo a trazione anteriore per mister Marino che vuole tentare di ribaltare l’andamento del match. Molti tifosi della Lazio sono venuti ad Ostia a tifare Carpisa proprio in onore dell’attaccante Maria Caramia con un lungo trascorso nella compagine capitolina.
46′- Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo. Netta, come era prevedibile, la superiorità delle lombarde in questa prima frazione di gioco. La compagine di mister Marino, apparsa un po’ contratta, è riuscita ad impensierire le avversarie solo sull’onda dell’entusiasmo dopo il gol del pareggio realizzato con un bolide da venticinque metri di Giuliano. L’auspicio è che nella ripresa la determinazione e la capacità di non mollare mai, caratteristiche dimostrate dalla Carpisa durante tutta la stagione, riescano ad annullare anche il divario tecnico a favore del Brescia
45′- Doccia fredda sul finale del primo tempo: punizione a giro di Cernoia che batte l’incolpevole Loomis
41′- Corner battuto da Cernoia, respinge la difesa azzurra, anticipa tutti Gozzi che sfera la conclusione di poco a lato alla sinistra di Loomis.
39′- Rientra in campo Paola Di Marino, copiosi applausi da parte del pubblico e anche dell’allenatore del Brescia Keci.
38′- Triangolazione all’altezza del limite dell’area degli attaccanti del Brescia, chiude bene la difesa partenopea.
36′- Conclusione pericolosa di Alborghetti dal limite dell’area, il pallone è terminato di poco a lato.
34′- Di Marino a terra per uno scontro di gioco; lo stanno portando a braccio all’esterno del terreno di gioco. Dovrebbe esserci una sostituzione, si riscalda Caramia.
33′- Calcio di punizione di Elisa Lecce, blocca senza problemi Gorno.
31′- Corner battuto da Boni, Loomis allontana il pericolo con i pugni
29′- Rapuano pericolosa sulla fascia sinistra, guadagna un corner che non produce sviluppi.
25′- Ennesimo fallo su Valeria Pirone, stavolta l’arbitro tira fuori il cartellino giallo per Gozzi.
21′- GOOOOOOOOOOOL! Arriva la sorpresa che non t’aspetti: bolide da venticinque metri di Giuliano che si è insaccato nell’angolino. La centrocampista ci aveva già provato: il primo tiro è respinto, poi non ci ha pensato due volte ed ha regalato il pareggio alla sua compagine. Che emozioni ad Ostia!
19′- Cross dalla destra di Cernoia, Loomis blocca in uscita. Ammonita Valeria Pirone per un fallo; il giallo arriva dopo una lunga battaglia condotta dall’attaccante con l’arbitro. E’ da registrare il dominio assoluto del Brescia che finora sta facendo prevalere la propria superiorità; evidente la differenza di categoria tra le due squadre in campo.
16′- Batti e ribatti nei pressi dell’area di rigore della Carpisa: sopraggiunge dalle retrovie Sabatino che sferra una conclusione debole e centrale, Loomis non ha problemi a bloccare la sfera
11′- S’affaccia in attacco la Carpisa Yamamay Napoli: conclusione da trenta metri di Lecce che si spegne di poco a lato. La ripartenza era nata da una palla rubata sulla mediana da Valeria Pirone.
Funziona la gabbia tattica predisposta sulla mediana dal tecnico del Brescia Saimir Keci che sta costringendo la manovra partenopea ad affidarsi esclusivamente ai lanci lunghi per Pirone
3′- Lombarde in vantaggio con Zizioli: una conclusione al volo dalla distanza che si è insaccata sotto l’incrocio dei pali, Loomis incolpevole
15:33- Dopo un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Emilia, inizia il match. Batte il Napoli Carpisa Yamamay con Lecce e Pirone
15:28- Dopo le formazioni annunciate dallo speaker Daniele Decibel Bellini, anche all'”Anco Marzio” si sentono le note dell’inno nazionale
15:22- Arrivate le formazioni ufficiali:
CARPISA YAMAMAY NAPOLI: Loomis; Schioppo, Rapuano, Vivirito, Di Marino, Filippozzi, Esposito (cap.), Kensbock, Lecce, Giuliano, Pirone. A disp.: Radu, Canonico, De Rosa, Longo, Caramia, Diodato, Vitale. All, Marino
ACF BRESCIA FEMMINILE: Gorno, Baroni, Zazza, Zizioli, Schiavi, Gozzi, Ferrandi, Cernoia, Sabatino, Boni, Alborghetti. A disp.: Mori, Braida, Astoni, Rosucci, Rossi. All. Keci
ARBITRO: Caroffalo
ASSISTENTI: Vettorel e Scaccia
15:10- Rientrano negli spogliatoi le due compagini. Clima di grande amicizia sugli spalti con una sorta di gemellaggio tra due tifoserie che nel calcio maschile hanno invece pessimi rapporti. A breve le formazioni ufficiali
14:50- Le due squadre sono in campo per il riscaldamento. Presente una folta rappresentanza di tifosi partenopei (circa 300): da Napoli sono partiti cinque pullman e poi c’è la rappresentanza del Napoli Club Ostia e del Napoli Club Roma Azzurra. In tribuna il ct della Nazionale Femminile Antonio Cabrini. Da segnalare la benedizione del Cardinale Sepe alle “tartarughine” con il suo slogan “A maronn te accumpagn”
Il palcoscenico è lo Stadio “Anco Marzio” di Ostia, il sogno è portare a Napoli un’altra Coppa Italia dopo quella conquistata dagli azzurri di Mazzarri il 20 Maggio 2012. Ci proverà la Carpisa Yamamay Napoli, neopromossa in A1 dopo una stagione esaltante conclusa senza sconfitte contro l’ACF Brescia Femminile, compagine giunta al terzo posto in A1 che quindi parte con i favori del pronostico. La compagine partenopea non ha mai vinto la Coppa Italia femminile, sarebbe un trionfo storico per la società del presidente Carlino. Nell’albo d’oro del trofeo spiccano con otto successi la Sassari Torres, sconfitta in semifinale proprio dalle ragazze di Marino, e la Lazio, quest’anno retrocessa in A2, con cinque vittorie.
Dal nostro inviato allo Stadio “Anco Marzio” di Ostia Alessandro Sacco
