Dopo una gara eroica le azzurre conquistano la finale al cardiopalma, dopo una sequenza infinita di calci di rigore. Che dire più delle “tartarughine” di Marino, capaci di eliminare anche le campionesse d’Italia…Anche la Napoli femminile potrà dunque conquistare un trofeo quest’anno, così come i “colleghi” della S.S.C. Napoli. L’avversario sarà il Brescia e la gara si disputerà molto probabilmente in quel di Ostia.
Ecco la sequenza dei rigori
Carpisa: inizia la Caramia che non sbaglia, 1-0.
Torres: risponde Panico che spiazza la Loomis, 1-1.
Carpisa: Vitale fa centro, 2-1
Torres: Tona dal dischetto imita le sue compagna, 2-2.
Carpisa: c’è la Filippozzi, 3-2.
Torres: anche Iammella non sbaglia, 3-3.
Carpisa: la conclusione di Giuliano è perfetta, 4-3.
Torres: Motta non fallisce, 4-4.
Carpisa: la Lecce fa 5-4.
Torres: Mandley spiazza Loomis 5-5.
Si va ad oltranza:
Carpisa: Vivirito spiazza Pignagnoli, 6-5.
Torres: Fuselli pareggia nuovamente i conti 6-6.
Carpisa: anche il capitano Esposito non si fa pregare, 7-6.
Torres: Fadda sbaglia! la Carpisa vola in finale!!!!!
90+ 4′– Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine! Saranno i calci di rigore a decratare la prima finalista di Coppa Italia, comunque vada il Napoli Carpisa Yamamay è riuscito a mantenere l’imbattibilità stagionale.
90+2′– GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL, Pareggio della Carpisa!!!!!! Elisa Lecce si fa perdonare definitivamente il precedente errore dal dischetto infilando un gran destro dal limite dell’area alle spalle di Pignagnoli e regalando il pareggio alle azzurre proprio sul finale, 2-2.
86′– Ammonizione nei confronti di Mandley per fallo su Kensbock.
84′– Loomis devia in angolo un insidiosissimo colpo di testa di Fuselli, che capitalizza un assist dalla destra.
83′– Sostituzione per la Torres: esce Mamieri ed entra Costi.
80′– Contropiede della Carpisa, palla controllata al limite dell’area dalla Vitale, che tenta una conclusione al volo: la sfera termina di poco lontano dall’incrocio dei pali alla sinistra di Pignagnoli.
77′– Sostituzione per la Carpisa: esce Rapuano ed entra Vitale, le padrone di casa si giocano il tutto per tutto con l’inserimento di un’altra punta.
67′– Gol della Carpisa!!!! Il penalty sbagliato non abbatte Lecce, che sfrutta al meglio un calcio d’angolo battendo Pignagnoli con un destro a giro beffardo, 1-2. Grande reazione delle azzurre, che rientrano in partita mostrando grinta e forza di volontà.
65′– Cross dalla sinistra di Lecce, Mamieri tocca la sfera con la mano e l’arbitro indica il dischetto, è calcio di rigore! Sul pallone si presenta Lecce, il suo tiro termina però alto sopra la traversa, grandissima occasione fallita dalle napoletane.
61′– Ammonizione per Iammella, rea di aver colpito irregolarmente la numero 6 azzurra Filippozzi. Il tecnico Marino detta dalla tribuna detta cambiamento tattico: si passa ad un 4-3-3.
53′- Raddoppio della Torres: grande percussione sulla sinistra della numero 2 Mamieri, la quale arriva sul fondo ed effettua un cross non irresistibile sul quale Loomis si mostra poco reattiva, facendosi anticipare dalla numero 6 Fuselli, che firma la sua doppietta personale, 0-2.
52′– Sostituzione per la Torres: esce Morra ed entra Maedley.
49′– Cross di Iammella dalla sinistra, colpo di testa in area di Fuselli che viene respinto in corner da Loomis. Le azzurre sbagliano passaggi elementari, non approfittando di alcune falle che mostra l’assetto delle sarde in zona centrale.
46′– Iammella riparte in contropiede e si presenta a tu per tu con Loomis, la quale è abile a fermare l’azione.
45′– Sostituzione tra le fila della Carpisa: esce Diodato ed entra Caramia, cambio offensivo effettuato da mister Marino.
Ore 15:30– Inizia la ripresa!
Nonostante il divario tra le due compagini ed il risultato parziale, la gara non appare per nulla scontata. Le azzurre avvertono però il peso del match e non spingono come dovrebbero, da sottolineare comunque la buona copertura difensiva delle “tartarughine”. Dall’altra parte le sarde confermano la grande personalità ed il valore tecnico delle singole: Panico, Iammella e Stracchi ne sono un esempio.
45′– L’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
41′- Lancio da centrocampo di Giuliano, sponda di Pirone per Diodato, la quale viene anticipata in extremis da Pignagnoli, nulla di fatto.
39′– Cross dalla destra di Fadda per Stracchi, che in area colpisce testa mandando la palla di poco alta sopra la traversa.
35′– Esposito sbaglia un passaggio orizzontale, Fuselli recupera la sfera e tneta il cross per Panico, Filippozzi salva il tutto in calcio d’angolo.
32′– Mamieri scatta sulla destra, lancia centralmente Panico che tira di prima intenzione: Loomis respinge ottimamente la conclusione.
26′– Ennesima punizione dalla destra di Lecce: la palla viene recuperata da Pignagnoli, che anticipa di un soffio il bomber Pirone.
23′– Cross dalla sinistra per Panico che, approfittando dell’uscita non perfetta di Loomis, colpisce al volo la sfera che termina sul palo e carambola fuori.
20′– Punizione di Lecce dalla destra, l’azzurra effettua un tiro-cross che impegna non poco il portiere ospite Pignagnoli, buona occasione per le padrone di casa.
19′– Torres in vantaggio: Fuselli controlla la sfera ai sedici metri, entra in area e batte Loomis con un fendente che si insacca sotto l’incrocio dei pali, 0-1.
13′– Lancio di Diodato per la Pirone, quest’ultima non riesce per poco ad agganciare la sfera, che viene catturata dall’estremo difensore sardo Pignagnoli.
6′– Le azzurre agiscono di rimessa, non è facile arginare l’offensiva delle pluridecorate sarde.
5′– Lancio di Vivirito per Lecce, la numero 9 si incunea centralmente, arriva al limite dell’area e viene stesa dall’avversario: l’arbitro decide di non prendere provvedimenti e lascia proseguire il gioco.
4′- La Torres prende subito in mano il pallino del gioco, attaccando con decisione.
Ore 14:30– Inizia la gara!
La Torres indossa una divisa nera, completo azzurro invece per il Napoli Carpisa Yamamay. Buona presenza di pubblico quest’oggi al Chiovato, bardato d’azzurro e pronto a sostenere le atlete partenopee.
Curiosità: presenti all’evento lo speaker del San Paolo Daniele Decibel Bellini, l’importante emittente tedesca “ARD”, diretta dall’inviato Rech e il presidentissimo delle azzurre Carlino. Non fanno mancar il loro appporto anche l’avvocato Campana, il noto allenatore Campilongo ed il direttore generale dell’Ischia Crisano.
Ecco le formazioni ufficiali:
Napoli Carpisa Yamamay:
1 Loomis, 2 Schioppo, 3 Rapuano, 4 Diodato, 5 Vivirito, 6 Filippozzi, 7 Esposito (cap.), 8 Kensobock, 9 Lecce, 10 Giuliano, 11 Pirone. A disp: 12 Mariano 13 Canonico, 14 De Rosa, 15 Longo, 16 Di Marino, 17 Caramia, 18 Vitale. All: Marcella Bentivoglio ( causa squalifica di mister Marino, che seguirà le sue ragazze dalla tribuna).
Torres:
1 Pignagnoli, 2 Mamieri, 3 Motta, 4 Stracchi, 5 Tona (cap.), 6 Fuselli, 7 Morra, 8 Cortesi, 9 Panico, 10 Fadda, 11 Iammella. A disp: 13 Costi, 14 Maglia, 15 Maedley, 16 Carboni. All: Sig. Arca
Premi F5 per aggiornare la pagina
Benvenuti alla diretta testuale di Iamnaples.it riguardante la semifinale di Coppa Italia di Calcio femminile tra il Napoli Carpisa Yamamay e la Torres. Le “tartarughine” di Marino, dopo una stagione entusiasmante culminata con la promozione in A1, tenteranno l’impresa contro la compagine sarda, campione d’Italia per la quarta volta consecutiva. L’ostacolo è di quelli mastodontici ma lo è altrettanto la voglia delle azzurre di concludere al meglio il cammino stagionale, cercando di restare l’unica squadra imbattuta nell’intero panorama calcistico italiano. Il Chiovato di Bacoli cercherà di spingere le napoletane all’impresa, perchè i valori sono importanti ma le motivazioni fanno la differenza…
Dal nostro inviato al “Chiovato” di Bacoli Alessandro Sacco
