“Nella mia carriera sono sempre andato avanti meritando i miei successi, così come Bigon (che ha appena rinnovato) e Santoro che per me è un dirigente importantissimo, è stato sempre molto vicino alla squadra. Non è solo un team manager”, così parlò Mazzarri nella conferenza stampa del 24 Aprile scorso, alla vigilia di Lecce-Napoli. Le parole del tecnico partenopeo avevano l’obiettivo non solo di scoutere la società partenopea a rinnovare il contratto del dg partenopeo, con il contratto in scadenza nel prossimo Giugno ed una storia alla guida del settore giovanile, prima di svolgere il ruolo di team manager nelle ultime stagioni. Giuseppe Santoro, infatti, ambisce ad esercitare il ruolo di direttore sportivo in virtù dell’esperienza maturata nella Damiano Promotion di Carmine Tascone e nel club di De Laurentiis. Dopo il rinnovo del contratto del ds Bigon, Mazzarri potrebbe legarsi professionalmente al suo collaboratore più fedele dalle parti di Castelvolturno. La Fiorentina è sul pezzo ed ha contattato i due protagonisti della panchina partenopea. La società di Della Valle ha la necessità di ricostruire dopo la fallimentare stagione in corso e, visto che Lo Monaco è destinato sempre di più al Genoa e Sartori sembra non gradire più di tanto l’ìpotesi di lasciare il Chievo Verona, potrebbe puntare su un allenatore capace di guidare gli ambienti complessi ed un direttore sportivo armato del mix giusto tra entusiasmo ed esperienza. Il sogno viola è sempre Cesare Prandelli, ma il contratto di quattro anni con la Nazionale, gli Europei alle porte ed il difficile rapporto con Diego Della Valle rendono complicata quest’ipotesi. Si tratta solo di un contatto, sia ben chiaro; i protagonisti comunque hanno registrato l’offerta. Mazzarri ha più volte dichiarato di voler rispettare l’impegno contrattuale con il Napoli, ma i suoi agenti Bozzo e Vigorelli sono sempre attenti a nuove offerte. Tranne i rinnovi già compiuti, tutto è ancora incerto. Interessi, avances, proposte; è in corso il vortice del calciomercato. Ne vedremo delle belle, se ne riparlerà a fine stagione.
A cura di Ciro Troise
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