Vi abbiamo raccontato tutti i tornei in cui erano impegnate le giovanili partenopee durante le festività pasquali. Queste manifestazioni sono utilizzate dai grandi club per inserire nelle proprie compagini giovanili degli elementi in prova per tastare sul campo le referenze acquisite nel magmatico mondo dello scouting.
Sono ben nove i ragazzi che si sono aggregati alle squadre che hanno rappresentato il club partenopeo al Memorial “Sassi” nella provincia di Modena, al “Maggioni-Righi” di Borgato Torinese, al Memorial “Fagni” ed alla Toscana Football Cup, tornei svolti proprio tra le province di Siena e Firenze.
Al Memorial “Sassi” con la Berretti del tecnico Mollo ha ben figurato Vincenzo Torinelli, attaccante classe ’95 del Materdei, fabbrica di talenti che gli osservatori del settore giovanile partenopeo stanno seguendo con molta continuità. Un pizzico di napoletanità in uno scouting senza frontiere.
Al “Maggioni-Righi” di Borgaro Torinese, dove gli Allievi Nazionali di Liguori sono stati fermati dalla Juventus in una gara molto discussa per le decisioni arbitrali, il Napoli ha aggregato il terzino destro classe ’96 Crosato degli Allievi Nazionali della Triestina, la seconda punta classe ’95 Vernocchi della Pro Patria e l’attaccante (’96) Ieva dell’Andria. I tre ragazzi in prova hanno dato il loro contributo, aiutando gli azzurrini a conquistare due pareggi ed una vittoria, che purtroppo non sono bastati a superare il girone eliminatorio. Alla Toscana Football Cup, dove i Giovanissimi si sono classificati al terzo posto, fermandosi solo ai rigori contro il Siena, c’è la sorpresa che lega con un “fil rouge” le vicende dei più giovani con la prima squadra: infatti, hanno arricchito l’organico a disposizione di Muro i centrocampisti Tartaglione (’98) e Bottiglione (’97). Il primo gode di grande stima in terra toscana, è stato convocato per la Rappresentativa provinciale giunta in semifinale al Torneo delle Province e proviene dalle giovanili del San Vincenzo, il comune dove è nato e cresciuto Walter Mazzarri. Bottiglione, invece, arriva da una scuola calcio di Taranto.
La Toscana è terra di calcio giovanile; dalla Football Cup al Memorial “Fagni” c’è sempre il Napoli di mezzo. Alla competizione disputata in provincia di Siena hanno partecipato gli Allievi Nazionali Lega Pro di mister Pompilio Cusano, che ha utilizzato anche il trequartista classe ’96 Landi, proveniente da una scuola calcio di Boscotrecase, l’attaccante classe ’95 Popa, che milita nella “cantera” di una squadra della serie C rumena, e il centrocampista classe ’96 Manoni, pescato in una scuola calcio del territorio romano. Relazioni, appunti ed osservazioni sul taccuino di chi costruisce il Napoli del futuro; se son rose fioriranno…
Ciro Troise
