Il nostro viaggio alla scoperta di giovani talenti oggi vuole focalizzare l’attenzione su di un giovane di grandi speranze per il calcio greco, il suo nome è Sotiris Ninis del Panathinaikos. Nonostante sia nato il 3 aprile 1990 a Himara (cittadina albanese del distretto di Valona), emigra con i suoi genitori in Grecia. A dieci anni compiuti entra a far parte dell’Accademia calcistica della Giannis Pathiakakis; un anno dopo viene ingaggiato da un piccolo club della capitale ellenica, l’Apollon Smyrna. Pochi giorni prima di natale del 2003 firma il suo primo contratto da professionista con il Panathinaikos (un quinquennale) ottenendo così la possibilità di poter crescere nel vivaio della squadra più prestigiosa della Grecia. Migliora sempre più nelle giovanili dei Prasinoi, fino a debuttare in prima squadra il 7 gennaio 2007 (a 17 anni non ancora compiuti) contro l’Egaleo, diventando così il secondo giocatore più giovane di sempre a vestire la maglia del Panathinaikos in un match di campionato. Sotiris non sente l’emozione della sua prima, anzi fa emergere le sue doti e le sue qualità, ottenendo addirittura l’MPV del match (premio di miglior in campo). Il suo debutto in Europa invece risale al 15 febbraio 2007 contro i francesi del Lens (diventando in questa competizione il più giovane calciatore greco ad esordire in Europa) . Le sue ottime prestazioni fanno si che il suo nome cominci a circolare con insistenza in Albania, tanto da far arrivare una convocazione da parte dell’under 21 albanese. Nonostante questo, Ninis prende una decisione che condizionerà per sempre la sua vita calcistica: sceglie di voler giocare nella nazionale greca. Preso atto di questa sua volontà, partecipa all’Europeo under 19 disputato in Austria dove si impone come trascinatore dei giovani ellenici grazie alle sue giocate. Il nostro 17enne (che giocava quindi in una competizione di una categoria d’età superiore) porta la sua nazionale alla finale, persa poi per 1 a 0 contro la Spagna. Nonostante la sconfitta finale, riesce a vincere il premio individuale come miglior giocatore della competizione.
La stagione 2007-2008 è segnata decisamente dalla sfortuna per Sotiris. Infatti i numerosi infortuni (accentuati da un fisico ancora troppo giovane per poter sopportare i ritmi di gioco della prima squadra) tra i quali la rottura del tendine d’Achille, riducono enormemente le sue possibilità di giocare in prima squadra, anche perché quell’anno fu particolarmente travagliato in seguito al cambio di allenatore in corsa del club di Atene, con Josè Peseiro che subentra a Victor Munoz. Il neo-allenatore non dimostra di gradire molto le qualità del giovane Sotiris, e quindi lo fa “retrocedere” nelle giovanili attirando a se feroci critiche da parte della stampa e dei tifosi.
Il C.T. della Grecia, Otto Rehhagel, crede nelle potenzialità del giovane e decide così di convocarlo in nazionale maggiore il 16 maggio 2008 (campione d’Europa in carica all’epoca) in un’amichevole contro il Cipro. Ed ancora una volta Ninis ripaga la fiducia segnando dopo quattro soli minuti di gioco e diventando in questo modo il più giovane calciatore ad aver mai segnato con la maglia della nazionale. Nonostante la buona impressione fatta, non riesce ad partire per l’Europeo del 2008 in Austria vista la mancata convocazione, condizionato anche dai problemi riscontrati con il suo club.
Nel 2008-2009 torna in prima squadra, anche perché la dirigenza del Panathinaikos decide di sollevare dall’incarico Josè Peseiro e di affidare il timone della squadra a Henk ten Cate (assistente l’anno prima di Avraham Grant al Chelsea). Subito il nuovo tecnico fa capire la grande considerazione che ha di Ninis, designandolo come uno dei capitani della squadra insieme a Dimitris Salpigidis e Gilberto Silva (diventando a soli 18 anni e 125 giorni il più giovane calciatore della storia a ricoprire questo ruolo). In quell’anno Sotiris termina in seconda posizione nella speciale classifica degli assistman del campionato greco. Il 23 settembre 2008 il presidente del Panathinaikos Nikos Pateras decide di prolungargli il contratto per altri 4 anni, con l’inclusione di una clausola rescissoria fissata a 10 milioni di euro valida solo per le squadre estere e di un’altra clausola di 17 milioni, applicata nel caso di offerte da parte di squadre greche. Col passar del tempo le capacità del giovane Ninis migliorano sempre più, sigla gol e assist importanti alla squadra. Particolarmente significativo è stato il suo contributo la scorsa stagione (2009-2010), anno in cui il Panathinaikos riesce a vincere il campionato greco. Viene convocato per Sudafrica 2010,dove esordisce nella seconda partita, contro la Nigeria, subentrando in ruolo di Theofanis Gekas al 79′. Gioca la seconda partita contro l’Argentina, sostituendo Kostas Katsouranis al 55’.
Recentemente sulle sue tracce ci sono diversi club di grande prestigio a livello europeo, come Arsenal, Real Madrid, Milan, Roma, Manchester United, Bayern Monaco e Siviglia. Sotiris è un centrocampista prevalentemente offensivo di 173 centimetri per 68 chili di peso. Può spaziare su tutto il fronte offensivo da destra a sinistra data la sua buona tecnica e la sua ottima visione di gioco. Destro naturale, per quanto non disdegni l’uso del mancino, controlla la palla in maniera elegante e pregevole , inoltre è dotato di una grande rapidità di movimento ed esecuzione. Nonostante queste qualità in ambito offensivo, possiede un grande spirito di abnegazione tornando dietro anche quando ce n’è bisogno. Insomma, è indubbiamente un giovane di grandissime potenzialità, con un futuro davanti a se sicuramente roseo.
Gilberto D’Alessio
